Dramma dietro le quinte: Jasmine Paolini accusa Veronika Kudermetova di gioco sleale e offese all’onore. Allenamento interrotto bruscamente – le due quasi arrivano allo scontro totale prima del Ningbo Open 2025. Kudermetova interviene in fretta poco dopo!

Il Ningbo Open 2025, uno dei tornei più attesi della stagione asiatica del circuito WTA, rischiava di trasformarsi in un campo di battaglia ancora prima dell’inizio ufficiale. Secondo fonti vicine all’ambiente, tra Jasmine Paolini e Veronika Kudermetova si sarebbe consumato un acceso scontro durante una sessione di allenamento congiunto, culminato con accuse gravi e un’interruzione improvvisa.
Tutto sarebbe iniziato con un presunto gesto di “gioco sleale” da parte della tennista russa, che avrebbe, secondo Paolini, oltrepassato i limiti del fair play durante una simulazione di scambio. La tensione sarebbe poi esplosa quando Kudermetova avrebbe pronunciato alcune parole considerate offensive dalla giocatrice italiana, toccando la sua dignità professionale. “Non si tratta solo di una palla in più o di un errore di giudizio, ma di rispetto”, avrebbe confidato una fonte vicina al team di Paolini.
Testimoni presenti sul campo di allenamento avrebbero descritto una scena caotica: racchette abbandonate a terra, sguardi infuocati e un silenzio improvviso rotto solo dall’intervento degli allenatori. Paolini, visibilmente scossa, avrebbe deciso di interrompere la sessione e lasciare il campo, mentre Kudermetova sarebbe rimasta a discutere animatamente con il suo staff.
La notizia, trapelata inizialmente attraverso social media e forum dedicati al tennis, è rimbalzata rapidamente sui principali media sportivi italiani e russi. Molti fan hanno espresso solidarietà a Paolini, considerandola una giocatrice corretta e rispettosa, mentre altri hanno difeso Kudermetova, descrivendo l’episodio come una “semplice incomprensione ingigantita dai media”.
Nel tardo pomeriggio, Veronika Kudermetova ha rotto il silenzio pubblicando una breve dichiarazione su Instagram: “Ho grande rispetto per Jasmine. Se c’è stato un malinteso, mi dispiace. Non c’era alcuna intenzione offensiva da parte mia.” Tuttavia, il messaggio non è bastato a placare la tempesta. Sotto il post, centinaia di commenti hanno acceso il dibattito: c’è chi parla di “scuse strategiche” e chi chiede che la WTA intervenga per verificare i fatti.
Da parte sua, Paolini ha scelto il silenzio, concentrandosi sulla preparazione per il torneo. Fonti vicine al suo entourage fanno sapere che “Jasmine preferisce rispondere sul campo”, un messaggio chiaro che lascia intendere la volontà di trasformare la tensione in motivazione sportiva.
Con entrambe le giocatrici potenzialmente destinate a incrociarsi nel tabellone principale del Ningbo Open, l’atmosfera si preannuncia incandescente. La domanda che molti si pongono ora è una sola: il duello tra Paolini e Kudermetova resterà confinato tra le righe del campo, o assisteremo a un nuovo capitolo del dramma più commentato di questo inizio di stagione WTA?
